Agli studi giuridici preferisce quelli teologici, la lettura della Bibbia e dei Padri e si iscrive alla compagnia dei Disciplinati della B.V. Maria presso l’ospedale della Scala a Siena.
Nel 1400 insieme ad altri compagni si dedica alla cura degli appestati. L’8 settembre 1402 fa il suo ingresso nell’ordine dei frati minori: l’anno dopo emette la sua professione e nel 1404 celebra la prima messa. Sono questi gli anni della formazione biblica, patristica e teologica in un clima di organica preparazione all’attività di predicatore.
La sua predicazione, soprattutto nell’Italia centrale e settentrionale (Liguria, Piemonte, Lombardia) è intensissima, unita alla coraggiosa opera di pacificazione delle fazioni in lotta. Ottiene grande successo per l’eccezionale eloquenza e per l’attualità degli argomenti trattati. Contemporaneamente lavora per la riforma del proprio Ordine. Continua le sue peregrinazioni e predicazioni fino a che durante un viaggio verso l’Umbria fa sosta a l’Aquila dove muore il 20 maggio 1444. Dopo solo sei anni viene proclamato santo da Nicolò V il 24 maggio 1450.